Chi siamo
La nostra storia
Naim è nato nella parrocchia di San Ramón Nonato de Vallecas, un quartiere popolare di Madrid, seguendo il carisma del santo di origine catalana che dà il nome a questo tempio e che era un membro dell'ordine di La Merced creato nel XIII secolo da San Pietro Nolasca. In esso, il quarto voto del suo governo stabilisce la missione di salvare i prigionieri cattolici del Nord Africa. Seguendo questa linea guida, i bambini con bisogni speciali che frequentano il catechismo Naim -sindrome di Down, autismo, paralisi cerebrale...- sono considerati 'prigionieri', a causa della loro disabilità intellettiva e delle difficoltà ad essa connesse, e sono 'incatenati' per circostanze come come immobilizzazioni o limitazioni cognitive che le fanno vivere in molte occasioni in un mondo indecifrabile e 'chiuso'.
Con l'obiettivo di sostenere il messaggio di Gesù che è venuto nel mondo per salvare TUTTI noi, vogliamo che questi bambini imparino a vivere il Vangelo in tutte le circostanze della loro vita. E siccome hanno lo stesso bisogno di Dio e la loro disabilità intellettiva non li rende disabili spirituali, viene data loro una catechesi personalizzata. Con la formazione che viene data loro, vogliamo che si sentano amati da Dio, poiché sono i PREFERITI di Gesù.
Nella catechesi di Naim, un'iniziativa senza scopo di lucro, cerchiamo che tutte le persone con bisogni speciali non solo conoscano il Vangelo, ma anche che possano vivere e sperimentare l'ottimismo di poter essere felici sulla terra e in cielo. Allo stesso tempo, dal catechismo Naim incoraggiamo i bambini a partecipare a tutte le attività che si svolgono nelle parrocchie.
Siamo un'associazione per persone con abilità speciali - progetto NAIM, iscritta al registro delle associazioni del Ministero dell'Interno n. 625520, che fa parte della Commissione diocesana per l'attenzione alle persone con disabilità dell'Arcidiocesi di Madrid.